Mi sento sempre stanco e ho l’umore a pezzi! Scopri come il cibo può risollevarti!

Se  ti senti sempre stanco e hai difficoltà ad affrontare la giornata, devi capire qual’è la causa.

Dopo aver  escluso eventuali patologie (diabete, mononucleosi, etc. ) e stati depressivi o di ansia,  le cause più comuni che ti fanno sentire sempre stanco vanno ricercate nelle tue abitudini alimentari e nello stato del tuo intestino.

Stanchezza e Intestino:

  • Celiachia: nei soggetti geneticamente predisposti, il glutine scatena un’infiammazione cronica dell’intestino con diarrea e conseguente malassorbimento di vitamine e sali minerali. Nei casi più gravi, vi sono perdite di sangue nelle feci con peggioramento dello stato di salute. Questo stato porta spesso ad anemia (carenza di ferro, acido folico, Vitamina B12), perdita di Potassio, Sodio, Magnesio e altri sali minerali, perdita di peso e di muscolo con sensazione di stanchezza e debolezza fisica.

 

  • Candida intestinale: se soffri di stanchezza, a prescindere dal numero di ore di sonno, potresti avere la sindrome da stanchezza cronica provocata da un fungo intestinale, la Candida. La sindrome è caratterizzata da affaticamento che dura almeno sei mesi ed è spesso accompagnata da altri sintomi, tra cui mal di testa, dolori alle articolazioni, difficoltà di memoria e concentrazione e mal di gola. In tal caso è importante fare un’alimentazione mirata alla distruzione del fungo eliminando zuccheri semplici (dolciumi vari), lievitati (pane, pizza, prodotti da forno) e diminuire la quantità di glutine degli alimenti (farine di frumento).

 

Stanchezza e carenze alimentari:

  • Anemia da carenza di Ferro: si manifesta con una sensazione di pesantezza muscolare e di affaticamento immediato con capogiri e vertigini. In tal caso è bene aumentare il consumo di alimenti ricchi di ferro come carne rossa, uova, legumi.

 

  • Carenza di Magnesio: si manifesta con dolori muscolari, crampi alle gambe o ai piedi, tremolii diffusi, palpebra tremante, tachicardia, emicrania, irrequietezza e nervosismo. In tal caso è importante aumentare il consumo di magnesio contenuto in avocado, banane, melanzane, soia (e anche nel tofu), legumi in genere, cereali integrali, avena e crusca di grano. Tra gli alimenti sorprendentemente ricchi di magnesio c’è anche la frutta secca, in particolare semi di zucca, mandorle, nocciole e arachidi. E, ultimi ma non ultimi, il cioccolato fondente e il cacao sono vere e proprie miniere di magnesio. Un motivo in più per concedersi un cubetto di cioccolato buono ogni tanto.

 

Stanchezza e altri possibili cause:

  • Ipotiroidismo. Una disfunzione della tiroide causa bassi livelli di tiroxina nell’organismo con conseguente stanchezza. È anche probabile che si verifichi un aumento di peso e si avvertano dolori muscolari. L’ipotiroidismo colpisce prevalentemente le donne, soprattutto con l’aumentare dell’età.

 

  • Cortisolo alto: ormone dello stress che ci tiene in uno stato di allerta come se fossimo sempre in pericolo.  Questo stato di allerta attiva una serie di meccanismi metabolici come tensione muscolare, battiti aumentati, respirazione accelerata che ci portano a consumare più energia fisica e quindi a sentirci più stanchi.

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