Il pane ripieno è una gustosa ricetta della tradizione “napoletana” che catturerà il vostro palato.
Ingredienti:
per l’impasto: dose per 2 stampi da plumcake
600 g di farina
pasta madre essiccata g. 20 opp. lievito di birra mezzo cubetto
330 g di acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiaini di sale
20 g di olio evo
Per il ripieno:
3 salsicce o salamelle grandi preferibilmente artigianali e senza conservanti
2 fasci di friarielli o cime di rapa
olio evo q.b.
vino 1 bicchiere
aglio 1 spicchio
Procedimento:
sciogliere il mezzo cubetto di lievito o la pasta madre essiccata in acqua tiepida. In una terrina versare la farina con tutti gli ingredienti (evitare che il sale vada a contatto con il lievito) e lavorarli energicamente fino ad ottenere una pasta liscia e morbida e lasciare lievitare per circa 5 ore.
Potete usare anche tutto il cubetto di lievito o pasta madre essiccata g. 35 in modo da velocizzare la lievitazione (circa 1 ora).
Io preferisco sempre far lievitare l’impasto per più tempo in modo da renderlo più digeribile e leggero.
Nel frattempo cuocere a fuoco lento le salsicce o salamelle in padella antiaderente senza olio in modo che il grasso fuoriesca. Quando risultano un po’ dorate sfumarle con mezzo bicchiere di vino e chiudere con un coperchio lasciandole cuocere fino a quando all’interno non risultano chiare.
A parte, dopo aver pulito e lavato accuratamente i friarielli (solo cime ed estremità più tenere), cuocerli in una pentola dai bordi alti con olio e aglio e lasciarli stufare (senza aggiungere acqua) a fuoco lento. Quando sono appassiie, aggiungere mezzo bicchiere di vino e salare. Chiudere il coperchio e lasciar cuocere fino a quando i gambi non risulteranno teneri (provate con una forchetta). A cottura ultimata, aggiungere le salsicce tagliate a piccoli pezzettini lasciando che si insaporiscano bene con i friarielli.
Quando l’impasto risulta raddoppiato di volume, stenderlo con un matterello formando un rettangolo (strato sottile) e aggiungere il ripieno coprendo uniformemente tutto l’impasto (vedi foto sotto!).
Arrotolare e chiudere bene le estremità. Mettere in uno stampo da plumcake ricoperto da carta da forno un po’ oleata. Vi consiglio di fare 2 impasti da mettere in 2 stampi diversi.
A questo punto lasciate lievitare ancora per 30 minuti.
Infornare a 200°per circa 35 minuti e servire caldo.
I friarielli altro non sono che le infiorescenze che si sviluppano dalla pianta delle cime di rapa. Il termine friariello viene maggiormente utilizzato in Campania, mentre lo stesso tipo di verdura in Puglia viene chiamato cima di rapa e nel Lazio broccoletto. L’origine del termine “friariello” è legata al metodo di cottura con cui si è soliti cucinare questa pietanza e deriva dal verbo napoletano“frijere”ossia friggere.
I friarielli contengono un’elevata quantità di calcio. Pensate che 100 g di questa verdura apportano 260 mg di calcio (superano latticini e formaggi). Un’adeguata assunzione di calcio previene osteoporosi e fratture ossee.
Inoltre contengono una buona quantità di potassio. Calcio e potassio insieme sono importanti per chi soffre di ipertensione aiutando a regolarizzare la pressione sanguigna.