Vuoi fare il carico di sali minerali e vitamine senza il rischio di prendere peso?
Sei diabetico e non sai cosa puoi mangiare e cosa no?
Hai l’intestino pigro e non sai quali fibre assumere?
I legumi sono gli alimenti che fanno per te!
Adoro i legumi ma non riesco a mangiarli spesso perchè mi creano flatulenza.
Questa volta devo dire che sono rimasta sorpresa. Ho mangiato questa zuppa di legumi e farro e l’ho digerita benissimo senza avere quei fastidiosi gonfiori intestinali.
Ti svelerò il segreto di questa ricetta.
Leggi fino in fondo!
Ingredienti:
fagiolo dell’occhio, fagiolo nero, fagiolo zolfino, farro
Modalità di preparazione:
Prendi circa g. 80 di prodotto per persona e risciacqua in acqua fredda (non è necessario l’ammollo). Poni il preparato in una pentola insieme a 0,75 litri di acqua ogni 100g aggiungendo 1 foglia di alloro, qualche pomodorino, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaino di curcuma in polvere, 1 cucchiaino di dado di carne .
Porta ad ebollizione e cuoci a fuoco lento per circa 1 ora. In pentola a pressione sono sufficienti 35 minuti dall’inizio del fischio.
Servi la zuppa calda con 1 cucchiaino di un buon olio extravergine di oliva.
Come potete vedere dalla foto, la zuppa contiene 3 diversi tipi di fagioli (oltre che farro):
fagiolo dell’occhio (bianco con la macchiolina nera);
fagiolo zolfino
fagiolo nero
Tutti e tre contengono:
- un’elevata quantità di proteine e di fibre e quindi a basso indice glicemico e poveri di grassi;
- Sono ricchi di vitamine tra cui la A, la C e il gruppo B ma anche di minerali come ferro, magnesio, potassio, calcio, zinco e selenio;
I fagioli dell’occhio sono molto utilizzati nella cucina americana e africana, tradizionalmente si mangiano il primo dell’anno un po’ come facciamo noi con le lenticchie perché considerati dei portafortuna.
I fagioli neri sono benefici per la salute in quanto ricchissimi di antiossidanti, importanti nella prevenzione di varie malattie degenerative.
I fagioli zolfino sono tipici della Toscana. La caratteristica più importante è che sono molto digeribili avendo una buccia finissima.
Perché a volte i legumi sono sconsigliati?
- se hai problemi con Istamina devi stare attento alla quantità di legumi che assumi
- alcuni legumi contengono delle sostanze tossiche ma possono essere facilmente eliminate con la cottura e l’ammollo (meglio se aggiungi un pezzo di alga kombu e foglia di alloro)
- creano aria e gonfiore intestinale: questo accade perché sono ricchi di fibre solubili benefiche. Se non siamo abituati a mangiare i legumi dobbiamo “allenare” i nostri batteri intestinali (microbiota intestinale) a utilizzarli e digerirli.
- Un consiglio: inizia a consumarli 1 volta a settimana e poi gradualmente aumenta a 2 volte e poi a 3 volte.